Patrizio Travagli  
  Warped Passage, 2015 Dimensione ambiente
PASSAGGIO CURVO | WARPED PASSAGE
Patrizio Travagli
 
 



Luce
(dal greco leukos, significato bianco) radiazione elettromagnetica nello spettro di lunghezza d'onda che include infrarossi, luce visibile, ultravioletti e raggi x, e che viaggia nel vuoto ad una velocità di circa 300.000 km/s, visibile all'occhio umano.

Fotone
(dal greco φοτος, significato luce), la particella che compone la luce ed altre forme di radiazione elettromagnetica, chiamata anche quanto di luce. Il fotone non ha nè massa nè carica.

Nessuna delle teorie fisiche di cui siamo a conoscenza impone che le dimensioni dello spazio siano solo tre. Molti fisici propongono la possibilità dell’esistenza di dimensioni extra.
La luce e la sua minima particella, il fotone, sembra poter essere il tramite che permette di comprendere il passaggio dalle dimensioni che siamo abituati a percepire a quelle che realmente potrebbero esistere.


...Nell’era del post-human il connubio trasla su un altro
piano. Non può essere più l’”immagine rappresentata” a
tenere saldo il legame tra le discipline speculative, ma il
“luogo” della ricerca. Luogo che, d’accordo con il principio
di Heisenberg in cui il mezzo modifica le proprietà
dell’oggetto, può e deve emergere ricercato tra arte e scienza
in un asincrono ma continuo scambio...

(dal testo per la mostra Afetico/Aneretico – Teatro
Anatomico dell’Ospedale del Ceppo, Pistoia – marzo 2006)

 

 

 

  Patrizio Travagl

                                Aleph 1 (Oro), 2015 Cm 42 x 42 x 84
                                Vetro, specchio, pellicole plastiche, MDF, luce artificiale

 


Nella ricerca Warped Passages, attraverso la luce cerco di mandare un messaggio diretto, una indicazione percettiva di ipotetiche dimensioni oltre quelle che siamo abituati a percepire: un tentativo di far aprire agli spettatori una finestra virtuale su “luoghi altri” attraverso la luce, non solo nelle personali speculazioni sulla natura del mondo, ma anche nello scambio di tutti i giorni con il luogo in cui vivono.
La ricerca prende nome dalla omonima teoria della fisica Lisa Randall, riguardo le extra dimensioni. Secondo tale teoria le dimensioni oltre la quarta sarebbero nascoste in fette (brane) della realtà che percepiamo. La teoria potrebbe essere confutata attraverso gli esperimenti che sono in atto in questo momento al CERN di Ginevra sul Bosone di Higgs.

Le piccole sculture che chiamo Aleph, e che propongono le diverse ipotesi di comportamento del fotone, sono installate in una fila, affrontate ad uno specchio.
Si riflettono fra di loro integrandosi.
Si raddoppiano oltre la parete grazie allo specchio.
Suggeriscono un Passaggio Curvo.

Patrizio Travagli



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